Giovanna Lattanzi insignita del Premio De Sanctis per la Ricerca 2025
Il 23 ottobre 2025, all’Università La Sapienza di Roma, Giovanna Lattanzi — Dirigente di Ricerca e Responsabile della Sede Secondaria di Bologna dell’IGM-CNR — ha ricevuto il Premio De Sanctis per la Ricerca, istituito dalla Fondazione De Sanctis in collaborazione con il Ministero dell’Università e della Ricerca.
Il premio celebra l’eccellenza scientifica italiana e ha visto la partecipazione di otto ricercatori di spicco. La Dottoressa Lattanzi è stata premiata per il suo contributo fondamentale allo studio delle laminopatie, un gruppo di malattie genetiche rare legate a mutazioni delle proteine della membrana nucleare. Il suo lavoro ha avuto un impatto significativo nella comprensione dei meccanismi molecolari alla base di patologie come la progeria, la distrofia muscolare di Emery-Dreifuss e la lipodistrofia parziale familiare, aprendo nuove prospettive nella medicina di precisione.
Durante la cerimonia, è stato conferito anche un Premio alla memoria a Sammy Basso, biologo e divulgatore scientifico, per aver trasformato la sua condizione di malattia in un messaggio universale di forza e amore per la scienza. Sammy, scomparso nel 2024, è stato per anni un punto di riferimento per la comunità scientifica e per l’IGM, con cui ha collaborato attivamente nella ricerca sulla progeria. La sua determinazione ha ispirato la nascita di tecnologie innovative come SAMMY-seq, sviluppata presso IGM dal dottor Francesco Ferrari, per lo studio delle alterazioni del DNA nelle laminopatie. Oltre a Giovanna Lattanzi e a Sammy Basso, sono state premiate nel corso dell’evento alcune figure di primo piano nel mondo della scienza: Silvio Garattini (Premio alla Carriera), Roberto Burioni, Maria Leptin, Domenica Lorusso, Maurizio D’Incalci e il gruppo di ricerca PTA Lab dell’Università di Bologna.

Il Premio De Sanctis, istituito nel 2009 dalla Fondazione omonima, è un riconoscimento di prestigio internazionale che celebra l’eccellenza in diversi ambiti del sapere, tra cui letteratura, diritti umani, scienze economiche, salute sociale, Europa, sostenibilità, cinema e audiovisivo, e — dal 2025 — anche ricerca scientifica. Intitolato al critico e storico della letteratura Francesco De Sanctis, il premio è promosso con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e l’adesione del Presidente della Repubblica.

Fondazione De Sanctis