La biogenesi degli ibridi DNA:RNA associati alle vescicole extracellulari

Il contenuto delle vescicole extracellulari (EV) è costituito da una grande quantità di molecole che stimolano una varietà di fenotipi nelle cellule riceventi. Allo stato attuale, i meccanismi alla base dell’impacchettamento del DNA nelle EV e il significato biologico di questo fenomeno sono in fase di analisi.
Il nostro lavoro identifica gli ibridi di DNA: RNA come parte del carico utile di EV-DNA e che il loro trasferimento in cellule tumorali riceventi può essere monitorato da sequenze virali integrate.
In particolare, dimostriamo che, a seguito di ipossia intermittente grandi quantità di ibridi DNA:RNA si accumulano nel citoplasma e nel compartimento EV delle cellule tumorali. Tramite tecniche di sequenziamento abbiamo visto che il contenuto di ibridi DNA:RNA nelle EV è arricchito in sequenze di DNA mitocondriale, centromerico, pericentromerico, ribosomiale e circolare. Dimostriamo inoltre il trasferimento di ibridi DNA: RNA associati a EV in cellule riceventi. In questi ultimi, si verifica una up-regolazione Stat1-dipendente della via di risposta dell’interferone che viene abolita dall’attivazione di DNAseIII / TREX1.
Nel complesso, i nostri risultati mostrano il trasferimento orizzontale del carico di ibridi DNA:RNA nelle EV verso le cellule stromali cancerose e cancerogene che inducono l’attivazione della risposta dell’interferone nel microambiente tumorale.

Collaboratori: Dr. Massimiliano Bonafè (Universitò di Bologna)
Dr. Gianluca Storci (Università di Bologna)
Dr. Pasquale Sansone (Memorial Sloan Kettering Cancer Center, New York)

Immagini in Super-risoluzione (3D-SIM) di cellule HeLa normossiche (a sinistra) o trattate con ipossia intermittente (a destra) che mettono in evidenza la localizzazione degli ibridi DNA:RNA a livello nucleare (in bianco) o citoplasmatico (in rosso). In blu è mostrato il DAPI.