COMPLIMENTI DR. BASSO!

E’ con grande affetto che i ricercatori e tutti i colleghi dell’IGM si congratulano con Sammy Basso per la sua laurea magistrale in Molecular Biology conseguita il 24 marzo presso l’Università di Padova. Ancora una volta ci piace ricordare con gratitudine gli ormai tanti anni di collaborazione tra IGM e AIPROSAB e l’impegno di Sammy per il Network Italiano Laminopatie. Ma soprattutto vogliamo ricordare l’amicizia nata tra Sammy e noi dell’IGM di Bologna, il bellissimo periodo del tirocinio di Sammy in IGM, pur nella disavventura della pandemia, l’impegno di Sammy nella preparazione della sua tesi di laurea e l’entusiasmo che ci ha trasmesso nelle nostre discussioni scientifiche.

Articolo Corriere della Sera 24 marzo 2021

IGM-IFOM Joint Seminars – Simone Sabbioneda

The next IGM-IFOM seminar will ben on March 29th, at 14:30

The speaker Simone Sabbioneda, IGM, will present his work on “A riddle wrapped in an enigma: the regulation of DNA translesion synthesis”

IGM-IFOM Joint Seminars – Paolo Mauri

The third event of the IGM-IFOM seminar series will be anticipated to February 12nd at 14:30.

The seminar will be held by Paolo Mauri on “Physical perturbations of the cell nucleus“.

CNR-EMBL Scientific Collaboration Meeting

Il 28 Gennaio 2021 si terrà un incontro scientifico dal titolo “EMBL – Europe’s Life Science Research Institution“ organizzato dal Dipartimento di Scienze Biomediche del CNR e dall’EMBL.

Il programma dell’evento è scaricabile a questo link

La modalità dell’evento sarà in forma di webinar Zoom a cui ci si potrà iscrivere al seguente link

Dopo la registrazione si riceverà una email di conferma con le informazioni necessarie per partecipare il webinar

IGM-IFOM Joint Seminars – Giovanni Maga

The second event of the IGM-IFOM seminar series will be anticipated to January 26th at 14:30 (see the attached flyer).

The seminar will be held by Giovanni Maga (Director of IGM-CNR) on “New players for old games: ribonucleotide excision repair and alternative lengthening of telomerases

Pandemie: coronavirus e non solo

E’ stata pubblicata sul sito del Dipartimento di Scienze Biomediche del Consiglio Nazionale delle Ricerche la pagina relativa a: “Pandemie: coronavirus e non solo. Quello che stiamo imparando dal “terremoto” Covid-19″.

Link alla pagina

 

IGM-IFOM Joint Seminars – Francesco Ferrari

IGM-IFOM seminar series is starting from tomorrow. These seminars aim at fostering a better knowledge of the research activities in IFOM and IGM and further improving our interactions.

The first seminar by Francesco Ferrari on “From chromatin 3D organisation to transcription regulation” is tomorrow January 14th at 14:30.

Webinar CNR – Vaccine Hesitancy Forum COVID-19

Il giorno 8 gennaio 2021 dalle ore 16.00 alle 19.00 si terrà il Webinar CNR dal titolo: “Vaccine Hesitancy Forum COVID-19
PER REGISTRARSI E SEGUIRE IL WEBINAR:
https://register.gotowebinar.com/register/4749343087342031116

AUGURI

Cari colleghi,

quando vi ho scritto un anno fa per il tradizionale messaggio di Auguri, ancora fresco di nomina come direttore dell’IGM, avevo tante idee, tanti progetti che avrei voluto realizzare. Ma la natura è beffarda e non immaginavo certamente che di lì a poche settimane un microscopico granello di lipidi, proteine e RNA sarebbe entrato a far parte della storia dell’umanità in maniera così dirompente e tragica.

La pandemia da SARS-CoV-2 è (mi piacerebbe poter dire è stata, ma purtroppo è ancora prematuro) un evento epocale sotto molti aspetti. Non è la prima pandemia che la società si trova ad affrontare, e neppure la più severa in termini di gravità. Ma sicuramente è la prima di cui siamo così profondamente consapevoli, anche in virtù della enorme, a volte asfissiante e spesso confusa, copertura mediatica. Questa consapevolezza ha certamente contribuito ad aumentare la nostra capacità di proteggerci ma, al tempo stesso, ha reso ancora più acuto il senso di impotenza di fronte a forze che non riusciamo a controllare, ma possiamo solo combattere. E le armi ce le fornisce la scienza. Forse mai come oggi è emersa l’importanza della ricerca scientifica, come strumento fondamentale non solo per fare progredire le conoscenze, ma anche per garantire il benessere della società. Benessere che passa anche attraverso la capacità di affrontare e sconfiggere un nuovo virus. Ed è qui che entriamo in gioco noi ricercatori.

L’anno che sta per finire è stato complicato, non solo per il lavoro. Molti sono stati toccati personalmente o negli affetti da questo virus. Tutti abbiamo vissuto la pressione emotiva e psicologica di questa situazione.

Ma è con orgoglio che posso dire, in questo bilancio di fine anno, che nonostante tutto l’Istituto ha sempre continuato a svolgere la sua missione di avanzamento delle conoscenze, di produzione di scienza e cultura. Malgrado le chiusure, la rarefazione del personale, le difficoltà di approvvigionamento, le complicazioni gestionali, il lavoro di ricerca è proseguito e i risultati sono ancora una volta stati eccellenti. Nel 2020 i ricercatori dell’Istituto hanno prodotto 73 pubblicazioni su riviste dotate di impact factor, con un IF medio di 5,68. Un dato perfettamente in linea con quello degli anni scorsi e che ancora una volta testimonia l’eccellenza del vostro lavoro, ma che nel particolare contesto di quest’anno rappresenta un risultato eccezionale.

Niente sarebbe stato possibile senza la dedizione e il grande senso di responsabilità di tutti voi: ricercatori e tecnologi, tecnici e amministrativi, dottorandi e borsisti, assegnisti e studenti.

L’Istituto ha dovuto affrontare pesanti spese extra legate all’emergenza, dall’acquisizione dei presidi di protezione (le prime migliaia di mascherine, i disinfettanti, etc), fino alla intensificazione del contratto di pulizia, che hanno pesato interamente sul bilancio interno.

Fortunatamente, grazie all’eccellenza de vostro lavoro, i rinnovi dei grant esistenti e l’arrivo di nuovi grant hanno ridato ossigeno al bilancio dell’Istituto, che può guardare al 2021 con maggiore serenità.

Inoltre, abbiamo visto l’ingresso di due nuovi ricercatori: Paolo Colombi e Francesca Scolari, che vincitori dei concorsi CNR hanno scelto l’IGM come sede di lavoro, una decisione che ci lusinga e che ulteriormente testimonia l’attrattività del nostro Istituto. Vivissime congratulazioni poi al collega Francesco Ferrari che si è classificato primo nel concorso da Dirigente di Ricerca appena concluso.

Grazie anche ai colleghi che si sono resi disponibili per riattivare i cicli di seminari interni e la nuova iniziativa dei seminari congiunti IGM-IFOM. Questi momenti di confronto sono fondamentali per stimolare nuove idee e nuove collaborazioni.

Ma quest’anno ha visto anche alcune iniziative inedite. Le criticità derivate dalle proposte del regolamento di contabilità (RACF) e dai disavanzi di bilancio, che mettevano a rischio la tenuta finanziaria degli Istituti, hanno visto una reazione corale di tutta la rete: forse per la prima volta tutti gli 88 direttori di Istituto si sono trovati attorno ad un tavolo (virtuale) per discutere di strategie comuni e in questo hanno avuto l’aiuto fondamentale dei Consigli di Istituto che hanno fatto da punto di raccordo con tutto il personale. E qui voglio ringraziare i membri del nostro Consiglio di Istituto per la loro costante presenza e il loro supporto a queste iniziative, oltre che per l’aiuto fondamentale che mi hanno dato nella gestione di questo periodo difficile.

Persistono problemi strutturali, a cui faremo fronte fin dove possiamo con le nostre risorse, nell’attesa di ricevere i soldi promessi dall’amministrazione centrale.

E’ difficile fare programmi precisi, quando non sappiamo come evolverà la situazione epidemiologica. Ma sulla scorta dell’esperienza di quest’anno, so che l’IGM sarà sempre operativo, pur in un quadro di massima sicurezza. Continueranno le iniziative di aggregazione e confronto: seminari interni, seminari congiunti e c’è in progetto anche un retreat congiunto IGM-IFOM, appena la situazione lo consentirà. Prioritario per me sarà l’impegno di costruire sempre più una rete di relazione con gli altri Istituti del CNR e con altre istituzioni scientifiche, con un occhio attento allo Human Technopole.

Soprattutto, so che potrò sempre contare sulla vostra collaborazione e sul vostro impegno.

Auguro a tutti un Buon Natale un Felice Anno Nuovo che veda la fine di questa pandemia.

LA COMUNICAZIONE SCIENTIFICA AI TEMPI DEL COVID-19

Con la pandemia la comunicazione della scienza ha assunto un ruolo cruciale nel dibattito pubblico. La complessità degli argomenti e i tempi della ricerca sono spesso incompatibili con l’informazione frenetica dei nostri giorni. Come colmare questa distanza tra scienza, media e cittadini? Cercheranno di rispondere uno scienziato attento agli aspetti mediatici e pubblici della pandemia e una mass-mediologa sensibile ai fenomeni della ricerca e della sua divulgazione:
Lella Mazzoli – Professore emerito di Sociologia della Comunicazione Università di Urbino Carlo Bo
Giovanni Maga – Virologo, direttore dell’Istituto di genetica molecolare del CNR
introduce e modera Marco Ferrazzoli – Capo Ufficio stampa del CNR

Link all’evento