Webinar – “Il Covid a Pavia”

Il giorno 29 Ottobre 2020 alle 18:30 si terrà il webinar dal titolo: “Il Covid a Pavia”.
Il seminario – webinar avrà accesso telematico diretto via facebook, social network, canale 86 del digitale terrestre ai seguenti indirizzi:
www.medicalexcellencetv.it – www.medextv.it
pagina FACEBOOK: MEDICALEXCELLENCETV 

L’incontro, moderato dalla giornalista Chiara di Mauro, avrà i seguenti interventi:

Lo stato dell’arte attuale ed i nuovi vecchi problemi innescati dal COVID
Raffaele Bruno – Universita’ di Pavia, Direttore Malattie Infettive IRCCS San Matteo

Perche’ questo virus e’ cosi’ tenace
Giovanni Maga – Direttore CNR IGM PAVIA

Il medico di medicina generale di fronte alla nuova ondata di COVID
Davide Pasotti – MMG ATS Pavia – Regione Lombardia

COVID-19 ed il nuovo aging
Giovanni Ricevuti – Universita’ di Pavia

Il Comune di Pavia e la nuova pandemia
Lidia Decembrino – ASST Pavia – PRESIDENTE Commissione Sanita’, Comune di Pavia

Commenti generali e proposte e consigli e suggerimenti
Tutta la faculty

Locandina

05/10/2020 WEBINAR

Il 5 Ottobre 2020 alle ore 17:00 il dott. Andrea Carfì (Moderna – Cambridge USA) terrà il seminario on line col titolo:

“Rapid development of a mRNA vaccine against SARS-CoV-2: preclinical and early clinical data”.

Il seminario organizzato dal Dipartimento di Biologia e Biotecnologie dell’Università di Pavia e dal Dottorato in Biotecnologie dello IUSS di Pavia verrà effettuato su zoom previa registrazione (max. 300 partecipanti).

Locandina

 

26/09/2020 Convegno in occasione della giornata mondiale dell’Alzheimer

In tutto il mondo in settembre si celebra la giornata mondiale della demenza per attirare l’attenzione di tutti su questa malattia che è ben più diffusa dei tumori e delle cardiopatie e dalla quale per ora non si guarisce. Il 26 settembre 2020 a Pavia, al Salone degli Affreschi del Collegio Borromeo si terrà il convegno: “Coraggio, parliamo di demenza: i due volti dell’Alzheimer, la malattia e la persona“.

Con questo convegno si vuole celebrare il MESE DELL’ALZHEIMER portando un contributo di conoscenza e di supporto a “chi non ha più mente” ed ai loro familiari ed un riconoscimento ai ricercatori che dedicano la loro vita a studiare la malattia e cercare una possibile cura.

 

LOCANDINA

 

Una nuova strategia contro il West Nile e altri virus emergenti

E’ stata sviluppata una nuova famiglia di inibitori dell’enzima cellulare DDX3X, efficace nel bloccare la replicazione del virus West Nile in cellule umane, senza danneggiare le cellule sane. Lo studio condotto dai gruppi di ricerca coordinati da Giovanni Maga dell’Istituto di genetica molecolare del Consiglio nazionale delle ricerche di Pavia (CNR-IGM) e da Maurizio Botta dell’Università di Siena, è pubblicato su Journal of Medicinal Chemistry. 

 

News CNR

Brai A., Martelli F., Riva V., Garbelli A., Fazi R., Zamperini C. et al., DDX3X Helicase Inhibitors as a New Strategy To Fight the West Nile Virus Infection  J. Med. Chem.  Med Chem. 2019 Feb 21. doi: 10.1021/acs.jmedchem.8b01403.  

 

 

11/02/2020 – Giornata Mondiale delle Donne e delle Ragazze nella Scienza

In occasione della Giornata Mondiale delle Donne e delle Ragazze nella Scienza la Dott.ssa Manuela Piazzi dell’IGM di Bologna ha organizzato un incontro con i ragazzi del Liceo Giordano Bruno (sedi Budrio-Medicina) dal titolo “Storie e sogni di donne budriesi che lavorano nel mondo scientifico”.

 

E-RARE TREAT-HGPS

Il gruppo di ricerca dell’IGM CNR di Bologna guidato dalla Dott.ssa Giovanna Lattanzi partecipa al programma TREAT-HGPS. Si tratta di un programma di 3 anni che coinvolge 4 nazioni europee e che sfrutterà i modelli di cellule di topo HGPS esistenti per a) scoprire nuove combinazioni di farmaci terapeutici e b) fornire nuove conoscenze essenziali sulla reversibilità del danno indotto dalla progerina.

Link al sito

AUGURI 2019

Cari colleghi,

dal 1 Maggio 2019 sono diventato il nuovo Direttore dell’IGM. Ho ricevuto un Istituto in ottima salute, scientifica e gestionale. Qualcosa di cui non ho nessun merito, che va invece ascritto pienamente alla gestione di Giuseppe Biamonti. Il compito, non facile, che mi aspetta è mantenere e se possibile aumentare, questa condizione.
Considerato il breve periodo in cui ho agito come Direttore, quest’anno più che fare un consuntivo del mio limitato operato, è senz’altro più corretto rendere conto dei miei progetti per l’anno prossimo. Ma come premessa non posso che ringraziare tutti, R&T, tecnici e personale amministrativo per l’aiuto che mi è stato dato nell’intraprendere questo mio nuovo ruolo. Prima di parlare del futuro, però vorrei delineare brevemente quella che è la situazione presente.

Nel corso del 2019 i ricercatori dell’IGM hanno prodotto 81 pubblicazioni, con Impact Factor medio di 6,38. Per confronto, i lavori pubblicati nel 2018 erano stati 80 con un IF medio di 6.22. L’IF medio dell’IGM risulta superiore a quello di istituzioni d’eccellenza quali l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano (5.9; fonte sito Web istituzionale), o Humanitas University (5.36; fonte sito Web istituzionale).

Le entrate acquisite da fonti esterne (>20 grant erogati nel 2019 a ricercatori dell’Istituto a riprova dell’elevata qualità dell’offerta scientifica dell’IGM) nell’anno 2019 sono state pari a Euro 1.102.955,30 di cui Euro 901.070,50 acquisite dalla sede di Pavia e € 201.884,80 dalla sede di Bologna. Questo ha consentito all’Istituto di ottenere overheads per Euro 126.793,44. Le spese cogenti per l’Istituto nel 2019 a gravare su questa aliquota sono state pari a Euro 102.537,8. Il residuo sarà destinato a coprire spese straordinarie di manutenzione e altro non immediatamente preventivabili, ma che si presentano sempre nel corso dell’anno (alcune già preventivate). Si è deciso ad esempio di destinare una parte dei residui per creare un fondo destinato alla manutenzione straordinaria degli strumenti.

Quest’anno ha anche visto l’ingresso di forze nuove e il riconoscimento dei meriti di professionalità interne. Sono state acquisite 4 nuove unità di personale. La Dr.ssa Manuela Piazzi, Ricercatore III liv., la Dr.ssa Giorgia Zadra, Ricercatore III liv; la Dr.ssa Dana Branzei, Primo Ricercatore II liv., il Dr. Francesco Ferrari, Primo Ricercatore II liv.; Inoltre  il Dr. Giordano Liberi ha ottenuto il passaggio di livello da Ricercatore a Primo Ricercatore e il Dr. Fabrizio d’Adda di Fagagna da Primo Ricercatore a Dirigente di ricerca. Questi ingressi, oltre a costituire un importante immissione di nuove forze, testimoniano la buona attrattività e qualità scientifica dell’IGM.

Sussistono criticità infrastrutturali da risolvere. Ad esempio la sostituzione dell’impianto di pompaggio per gli idranti antincendio che dovremo affrontare subito nel nuovo anno con un impegno di spesa di circa 15.000 euro, di cui provvederemo a richiedere compensazione alla sede centrale, ma senza certezza né di riceverla né, soprattutto, dei tempi.

Inoltre è necessario rifacimento completo dell’impianto di rivelazione incendi (costo preventivato è pari a Euro 95.000 e la sostituzione dei quadri elettrici di alimentazione (circa Euro 160.000). Della necessità di questi lavori e relativi importi è già stato informato l’Ufficio Patrimonio del CNR, cui faremo richiesta di contributo straordinario.

Veniamo al futuro.

L’IGM è un Istituto di ricerca e come tale vive grazie ai suoi ricercatori e tecnologi. L’ottima ricerca che si fa in Istituto, a Pavia come a Bologna, all’URT-IFOM e a Chieti, è testimoniata sia dall’eccellenza delle pubblicazioni che dal numero di grant competitivi vinti dai nostri ricercatori. Desidero quindi ringraziare tutti i colleghi per la passione che mettono nel mantenere alto il nome dell’Istituto, nonostante la fatica che, nella situazione attuale, questo comporta.
Come ricercatore, mi aspetto che il Direttore di Istituto operi nell’ottica di rendere questa fatica sempre minore, promuovendo la collaborazione e l’integrazione tra i gruppi, la formazione permanente, il reclutamento di giovani brillanti. Come Direttore, farò del mio meglio per essere all’altezza di queste aspettative. Ma desidero fin d’ora esprimere la mia fiducia incondizionata nei confronti di tutti i colleghi.

Un punto di forza dell’IGM è l’elevata professionalità del personale di segreteria e dell’amministrazione. Il supporto tecnico alle infrastrutture e all’attività di ricerca è garantito come sempre in maniera puntuale dai nostri bravissimi tecnici. Io non ho alcun merito in proposito, avendo trovato un sistema già perfettamente integrato grazie al lavoro di riorganizzazione svolto sotto la precedente direzione, ma ovviamente sarà mio obiettivo fare il possibile per rendere ancora più agevole il lavoro ed efficiente la gestione amministrativa. In tal senso, l’implementazione di un sistema di segnalazione via e-mail per interventi tecnici, è penso un servizio utile a tutti. Così come penso sarà utile la creazione in corso di gruppi di supporto locali sia per la stesura di domande di finanziamento (grant office), che nell’assistere i ricercatori nel processo di trasferimento tecnologico (technology transfer office).

La creazione di reti territoriali è fortemente voluta sia dal Dipartimento DSB che dall’Amministrazione Centrale. Pertanto, è mia intenzione continuare, secondo la linea già tracciata da Giuseppe Biamonti, un’opera di aggregazione tra Istituti CNR insistenti sul territorio sia pavese che lombardo, con l’Università di Pavia, con lo IUSS e con gli IRCCS pavesi. Ma vorrei anche interloquire con il tessuto produttivo, nell’ottica di potenziare le collaborazioni pubblico-privato, sia per l’affidamento di servizi tramite le nostre piattaforme di Istituto che nell’ottica di domande di finanziamento a bandi specifici in partenariato con l’industria.

Il 2020 come ogni anno ci riserverà sfide nuove, ma anche nuove opportunità. Vi ringrazio fin d’ora per l’aiuto che continuerete a darmi per saper affrontarle e coglierle e fare sempre crescere l’Istituto.

Un sincero augurio di Buone Feste e Buon Anno.

IGM EXTERNAL SEMINARS

Mercoledì 4 Dicembre 2019 in Aula “A.Falaschi” dell’IGM di Pavia dalle ore 9:45 si terrà l’INCONTRO FORMATIVO SULLA VALORIZZAZIONE DELLA RICERCA a cura dell’Unità Valorizzazione della Ricerca Direzione Generale CNR, Roma. Il programma dell’evento sarà il seguente:

09.45 – 10.00: Presentazione della Unità “Valorizzazione della Ricerca”
10.05 – 11.30: Tutela della Proprietà Industriale: aspetti normativi ed operativi Dr.ssa Alessia Naso
11.35- 12.15: La creazione di Impresa Dr.ssa Daniela dalla Noce
12.20 -13-15 Promozione e Marketing della Ricerca – Mercato Nazionale ed Europeo Dr. Nicola Fantini
13.15 -14-15 Pausa pranzo
14.15 – 15.30 Incontri su richiesta

 

A Pavia il CNR e l’Università alleati nella lotta alle arbovirosi

Grazie al generoso contributo della Fondazione Banca del Monte di Lombardia è partito un progetto in collaborazione tra il laboratorio di virologia molecolare dell’Istituto di Genetica Molecolare “Luigi Luca Cavalli-Sforza” del CNR di Pavia, diretto dal Dr. Giovanni Maga, e il laboratorio di genomica e biotecnologie di insetti di interesse agrario e sanitario del Prof. Giuliano Gasperi e della Prof.ssa Anna Malacrida presso il Dipartimento di Biologia e Biotecnologie “L. Spallanzani” dell’Università di Pavia, volto allo sviluppo di una nuova strategia per combattere le malattie virali trasmesse dalle zanzare.

La zanzara tigre Ae. albopictus, di origine asiatica, è ormai diffusa nel bacino del Mediterraneo, Italia compresa. Questa zanzara è un vettore di molti agenti virali tra cui Dengue, Zika, Chikungunya. Ogni anno si registrano in Italia oltre un centinaio di casi di infezioni da questi virus, importate a seguito di turismo e movimento di persone da zone dove questi virus circolano costantemente. Su queste basi la presenza ad elevata densità della zanzara tigre sul nostro territorio, comporta il rischio di possibili focolai epidemici, come quello di Chikungunya registrato in Emilia Romagna nel 2007 ed in Lazio nel 2017. Al momento non esistono terapie specifiche per queste infezioni e la strategia più efficace per prevenirle rimane il controllo delle popolazioni di insetti vettori

Il laboratorio del Dr. Maga ha dimostrato che inibendo un enzima cellulare umano, usato da molti virus per replicarsi nella cellula, è possibile bloccare l’infezione di numerosi virus, tra cui quelli trasmessi dalla zanzara tigre. Grazie alla collaborazione con laboratorio dei Proff. Gasperi e Malacrida, è stato possibile dimostrare l’esistenza di un analogo enzima anche in Ae. albopictus . Di qui l’idea alla base del progetto: generare zanzare modificate geneticamente, in cui questo enzima sia permanentemente inattivato, rendendo così gli insetti incapaci di trasmettere i virus.

Si tratta di un progetto ambizioso e che certamente richiederà molti studi e verifiche, ma che allo stesso tempo potrebbe offrire nuove strategie per combattere le arbovirosi.

IGM EXTERNAL SEMINARS

Il gruppo GIOVANI@IGM ha organizzato per l’anno 2019/2020 un ciclo di seminari presso l’aula “A. Falaschi” dell’IGM CNR di Pavia.

Gli speaker invitati porteranno le loro esperienze e conoscenze dall’ambito accademico e non solo.

Il primo seminario sarà tenuto il giorno 12 Novembre alle ore 16:00 dal dott. Emmanuel Compe (IGBMC – Strasburgo) e avrà per titolo: “The coming and going of general transcription factors during RNA pol II initiation”.